Walter Pugliesi Design Story: Paura, Stile e Tentacoli
Dalla spiccata personalità, "Kraken" è uno che non passa inosservato, per come si pone, per il suo oscillare tra aggressività e maturità, e per il suo look fuori dall’ordinario.
Un uomo, un Atleta, dall’animo certamente complesso e sfaccettato.
Collaboriamo con lui da diversi anni ed ogni Paradenti che abbiamo creato assieme cela una sua propria storia, sottolinea un dato periodo della carriera di Pugliesi e rappresenta le sensazioni del momento, come una fotografia.
- La piovra che emerge dagli abissi
- L’oro della competizione
- I canini pronti ad azzannare l’avversario
- Il richiamo ai duelli cavallereschi
- ROMANTICISMO E DECADENZA
L’ultimo paradenti prodotto, e quello con la gestazione più complessa, è stato il “Medievale”. Si può dire che, per come è stato studiato e per come è uscito, sia una dedica a certi duelli dei tempi passati dove si potevano scontrare solo dei pari rango con armi pari oppure, nell’epica, dove incrociavano le spade cavalieri e demoni.
Nella grafica si trovano tanti elementi evocativi, tutti da studiare e amalgamare con attenzione.
In ordine:
- Armamento: ogni Cavaliere porta con sé spada e scudo, per affrontare le numerose battaglie a cui dovrà partecipare: a volte si attacca, a volte si tiene alta la guardia, un po‘ si gioca di tattica, proprio come nelle MMA.
- Un nemico da combattere: possono palesarsi tanti avversari nelle strade che si percorrono, ma il nemico è uno, è l’oscurità che si può avere di fronte o dentro di sé.
- Un mondo da esplorare: terra libera o oscura e pericolosa? Intanto si parte.
- Un nome, una casata in cui identificarsi.
- Un colore dominante.
- FANTASIA E COMPROMESSI
Come spesso capita preparando una grafica, un conto è avere un’idea, un’ intuizione; un altro conto è realizzare qualcosa di elegante e raffinato. I disegni da mettere sono piccoli e solitamente molto stilizzati, lo spazio è risicato e non uniforme e il rischio di creare qualcosa di disordinato e raffazzonato è alto.
Prepariamo decine di bozzetti -che poi rimangono in archivio- prima di arrivare alla soluzione finale e spesso il prodotto finito è molto diverso da ciò che si era pensato all’inizio.
In questo caso, invece, è filato tutto abbastanza liscio perché l’idea era comunque forte e le parti da mettere facilmente “scalabili”.
Infatti si ha avuto modo di giocare di più sul dettaglio, creando ad esempio uno scudo “armato” che sembra quasi lo stemma di una casata oppure un teschio, posseduto da una piovra, da cui fuoriesce un pericoloso tentacolo.
Per amalgamare la grafica, poi, si è scelto l’utilizzo di fasce metalliche borchiate che “chiudono” il tutto a mo’ di “baule”, compattando l’insieme e dando l’impressione di una cosa unica piena di dettagli piuttosto che tante piccole cose messe assieme.
Il bianco utilizzato per l’esterno e il grigio metallizzato per l’interno danno insieme senso di eleganza e solidità donando l’ultimo tocco di classe al Paradenti.
- PRODUZIONE
Ricevuto l’ok da parte di Pugliesi, il paradenti può essere finalmente prodotto e curato in ogni suo aspetto, spedito e consegnato.
Di seguito un paio di foto di Pugliesi che posa col paradenti “zannuto”, fedele compagno di altre epiche sfide che il nostro campione ha già affrontato.
Ora, come sempre è stato, Walter “Kraken” Pugliesi IS PRO!