Stefano Paternò Design Story: solo questo e nient’altro.
Il suo stile è schietto, senza fronzoli, pulito: tutto questo si riversa in gabbia e, di conseguenza, anche nei suoi Paradenti Professionali.
- SOLO QUESTO E NIENT’ALTRO
Abbiamo progettato diversi Paradenti per lui e tutti quanti hanno in comune delle caratteristiche di base imprescindibili: esterno bianco e interno nero, bandiera tricolore, nome in evidenza e quello della palestra a cui è tanto legato: All Points di Garcia Amadori.
Nell’ideazione grafica, quindi, lo spazio di manovra in questo caso è stato ristrettissimo, ma, come abbiamo sempre tentato di fare, qualche gioco di dettaglio abbiamo potuto tirarlo fuori anche in questo caso. Certamente non abbiamo avuto la possibilità di creare grafiche roboanti, ma sicuramente qualcosa di elegante e raffinato nella sua semplicità è uscito.
Quindi l’attenzione si è spostata sulla scelta del font da utilizzare per le scritte, ora con uno stile più razionale, ora più aggressivo. Il bianco del tricolore diventa lo sfondo del paradenti su cui apporre pennellate di colore per ricreare la nostra Bandiera. A volte imitando l’acquerello, a volte l’acrilico.
- SERVE UN 3D?
Risposta facile: sì.
Risposta motivata: anche nella semplicità possono nascondersi insidie ed in questo caso l’attenzione si deve concentrare sulla proporzione delle parti della bandiera facendo in modo che ci sia spazio per l’inserimento delle scritte frontali che devono essere sempre leggibili anche a grande distanza: insomma, un bel puzzle da sistemare.
- PRODUZIONE
Ricevuta l’approvazione da parte dell’Atleta, parte la macchina operativa che lavorerà su due binari paralleli: la produzione fisica da un lato e la definizione grafica dall’altro. In un particolare step questi due binari si incroceranno e daranno “vita” ai paradenti progettati.
Fighter con un invidiabile score di 13-4 a soli 25 anni, talento naturale delle MMA Italiane, ambizioso e vincente, Stefano Paternò is PRO.